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Potenza Picena

Potenza Picena sorge su una collina dove prosperano vigneti e uliveti che furono il vanto, in età romana, dei ricchi proprietari terrieri che qui costruirono le proprie ville. Arrivati in Piazza Matteotti si ammira il trecentesco Palazzo del Podestà, la medievale Torre Civica, il duecentesco Palazzo Comunale e i palazzi delle più nobili famiglie del luogo che, nel 1856, fecero costruire il Teatro Comunale “Bruno Mugellini”: una bomboniera da centocinquanta posti con un sipario del ‘700 dedicato a Minerva. Sul versante nord si affaccia il Pincio, considerato il Belvedere più bello della Regione Marche, dove lo sguardo spazia dal Monte Conero ai Monti Sibillini, abbracciando un panorama di dolci paesaggi che scivolano dagli Appennini al mare. Girovagando per vicoli, fra chiese e palazzi, spicca la rinascimentale Collegiata di Santo Stefano con la particolarissima Cappella della Congregazione dei Contadini. Il Comune comprende anche due Borghi rurali: San Girio, dove si trova il Santuario del Santo molto amato dai potentini, edificato sopra la sua tomba nel 1298 e Montecanepino, dove si trova la Cinquecentesca Villa Buonaccorsi, con il suo giardino all’italiana realizzato nel settecento e tra i meglio conservati d’Italia. Oggi la fiorente agricoltura ha dato vita a pregiate case vinicole e aziende agrarie che producono vini, olii e squisitezze gastronomiche da degustare passeggiando per il lungomare di Porto Potenza Picena, località balneare ben attrezzata, con alcune fra le spiagge più belle della regione che vantano, da undici anni, i più importanti riconoscimenti: la Bandiera Blu e Verde e le Vele di Legambiente
 

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